mercoledì 31 ottobre 2012

Purificare - un oggetto prima di consacrarlo / Purifying - an object before consecrating it / Purifier - un objet avant de le consacrer



Se volete consacrare un oggetto a un'entità celeste o ad un'attività benefica, iniziate col purificarlo. Perché? Perché ogni oggetto ha già ricevuto l'influenza delle persone che lo hanno toccato, degli avvenimenti che si sono verificati nelle sue vicinanze e che hanno depositato su di esso strati fluidici opachi e impuri. Tali strati impediscono che il vostro pensiero possa impregnare l'oggetto, poiché formano come uno schermo che funge da ostacolo. 
Cominciate dunque col purificare l'oggetto bruciando dell'incenso, pronunciando delle formule, e poi consacratelo alla tale entità, alla tale virtù, al tale lavoro spirituale.

martedì 30 ottobre 2012

Esempio - è l'unico che possa influenzare gli altri / Example - this alone influences others / Exemple - seul influence les autres


A quante persone vorreste dire che devono essere più pazienti, più indulgenti, più sincere, più stabili, ecc.! Ma non illudetevi: se voi stessi non possedete le qualità che volete risvegliare negli altri, qualunque cosa facciate, non riuscirete ad influenzarli.
Nessuna parola, nessun mezzo esteriore può riuscire a trasformare gli esseri umani. Cercate di capirlo bene: nessun mezzo esteriore! È interiormente, è nel cuore, nell'anima, nello spirito, che dovete possedere un elemento speciale. E sarà questo elemento che vibra, che irradia, a influenzare chi vi circonda; allora, senza nemmeno dover aprire bocca, farete nascere in loro il desiderio di imitarvi.

lunedì 29 ottobre 2012

Sogno - e realtà: loro carattere relativo / Dream and reality - their relative nature / Rêve - et réalité : leur caractère relatif


Qualcuno ha un incubo: sogna, ad esempio, di essere inseguito. Corre, corre... ed ecco poi un abisso vertiginoso spalancarsi davanti a lui, ed egli cade... Che angoscia! Anche una volta sveglio, egli rimane sconvolto ancora per qualche minuto, come se ciò che aveva appena sognato fosse la realtà. Allora, quale conclusione trarre da questa esperienza? Se è possibile scambiare il sogno per la realtà, significa che si deve poter considerare anche la realtà come un sogno. Sì, ed è quello che fa il saggio. Qualunque cosa gli accada, il saggio dice a se stesso:

domenica 28 ottobre 2012

Famiglia universale - sentire di appartenerle ci fa crescere / Universal family - our feeling of belonging to it makes us grow in stature / Famille universelle - notre sentiment de lui appartenir nous grandit


La tendenza degli esseri umani è quella di sottrarsi alla vita collettiva, universale, cosmica, per vivere unicamente la propria vita personale, individuale. Essi immaginano che rimanendo al riparo dagli uni e dagli altri saranno protetti. Eh no, è un' illusione! Nell'isolamento interiore che essi si creano, espongono la propria anima a tutti i pericoli. Anche se non si può stare sempre con gli altri, occorre almeno essere con loro tramite il pensiero.
La parola “unità” è la più profonda della Scienza spirituale, e in essa sta il senso della nostra esistenza. La coscienza di appartenere ad un'unica famiglia – la stessa per tutti – ci dà la certezza di fare qualcosa di grande.

sabato 27 ottobre 2012

Occhio interiore - ci dirige a condizione che conduciamo una vita pura / Eye, our inner - guides us so long as we lead a pure life / Œil intérieur - nous dirige à condition que nous menions une vie pure



Capire il rapporto che esiste fra la vita pura e la chiarezza della visione spirituale è essenziale per la vostra buona evoluzione. Soltanto la purezza può darvi una visione corretta delle cose: siete sempre orientati, avvertiti, protetti. Non appena sente che state rischiando di smarrirvi nelle regioni oscure e pericolose, il vostro occhio interiore vi avverte che dovete cambiare direzione.
Percepite un'esitazione, un'inquietudine? È la prova che quell'occhio, quella coscienza, vi sta dicendo: «Attenzione, rischi di sprofondare nelle paludi: non andare oltre, torna sui tuoi passi!»

venerdì 26 ottobre 2012

Luce astrale - materia nella quale si imprimono tutte le nostre manifestazioni / Astral light - substance in which everything about us is imprinted / Lumière astrale - matière dans laquelle s’impriment toutes nos manifestations


In quanto creature viventi, noi tutti siamo immersi in un oceano fluidico che la Scienza iniziatica chiama “luce astrale”. Questa materia fluidica è talmente sensibile che in essa tutto si imprime. Che si tratti della più insignificante delle nostre azioni, della più lieve delle nostre emozioni o del più fugace dei nostri pensieri, tutto lascia una traccia, come un'onda che si propaga fino ai confini dell'Universo, vale a dire fino ai limiti dello Zodiaco.
La cintura dello Zodiaco rappresenta simbolicamente le frontiere che Dio ha tracciato per contenere il mondo manifestato. Ecco perché alcune tradizioni hanno anche assimilato lo Zodiaco a un grande serpente che stringe il mondo fra le sue spire.

giovedì 25 ottobre 2012

Dare gratuitamente - per tutto quello che riceviamo gratuitamente / Giving freely - in return for everything we receive for free / Donner gratuitement - pour tout ce que nous recevons gratuitement


Per tutto ciò che la Natura ci dà in abbondanza (le sue ricchezze, la sua bellezza...), anche noi dobbiamo dare qualcosa in cambio. Siete stupiti che tutto questo non sia gratuito?... Sì, è gratuito, ma voi pure dovete dare gratuitamente! Come? Decidendo di servirvi di tutte le facoltà che possedete, per procedere coscientemente sul cammino della luce e del sacrificio. Sarete allora assunti al servizio divino, e Dio vi retribuirà dandovi l'intelligenza, la bontà, la bellezza, ecc. Ecco con quale “denaro” potete “pagare” tutto ciò che prendete nella Natura.

mercoledì 24 ottobre 2012

Principio divino - come servirlo in noi stessi / Principle, divine - how to serve it within us / Principe divin - comment le servir en nous


Via via che avanzate nell'esistenza, voi prendete coscienza di essere abitati da diverse tendenze, alcune delle quali sono migliori di altre. Ma prenderne coscienza non basta: dovete anche ammettere la necessità di fare una cernita fra tutte le varie tendenze, per concentrarvi su quelle che sentite essere le più nobili, le più costruttive. Così, a poco a poco, scoprirete in voi la presenza di qualcosa di luminoso e potente che prima non conoscevate.

martedì 23 ottobre 2012

Lavoro spirituale - tenerlo segreto / Work, spiritual - keep it secret / Travail spirituel - le garder secret


Il lavoro spirituale non assomiglia a nessun altro lavoro: è qualcosa che tocca ciò che ogni essere ha di più profondo, di più intimo. Svolgere questo lavoro è necessario, ma senza parlare di ciò che si fa. Tutti quelli che vanno a raccontare di come si esercitano, di come meditano, ecc., e anche dei risultati che ottengono, sono degli incoscienti che non sanno cosa perderanno. Parlando del proprio lavoro spirituale, si dà prova di non aver compreso né la natura né le esigenze di tale lavoro.
Vi consiglio dunque di tenere segreto tutto ciò che fate per avvicinarvi a quell'ideale di luce e di bellezza al quale aspirate.

lunedì 22 ottobre 2012

Coscienza - una lampada in noi che non deve mai spegnersi / Consciousness - an inner light that must never go out / Conscience - une lampe qui ne doit jamais s’éteindre en nous

Etimologicamente, la parola “vigilanza” appartiene alla stessa famiglia dei termini “vegliare”, “veglia”, “sveglio”. Essere svegli significa non dormire. Ma cos'è che non deve dormire in noi? La coscienza.
Il nostro corpo ha bisogno di sonno, e di questo non lo si deve privare. Una cosa è non dormire, un'altra è avere la coscienza sveglia.

domenica 21 ottobre 2012

Vita spirituale - essere coscienti delle difficoltà che si incontreranno / Life, spiritual - being aware of the difficulties you will come across / Vie spirituelle - être conscient des difficultés qu’on va rencontrer

Nutrire un ideale di vita spirituale non può trasformarvi in pochi mesi e neppure in pochi anni. E non è perché avete preso qualche buona risoluzione che le cose si svolgeranno esattamente come avevate deciso. Indurre gli istinti ad obbedire alla vostra volontà e far trionfare in voi la saggezza e la ragione, purtroppo non è così facile. Perché? Perché è proprio a quel punto che si risvegliano in voi anche altre forze per opporsi alla realizzazione dei vostri buoni progetti. E allora, cosa potrebbe accadere?

sabato 20 ottobre 2012

Scambi - sono la legge della vita / Exchanges - are the law of life / Échanges - sont la loi de la vie


Dando un concerto, un solista offre al pubblico il suo talento, la sua ispirazione, il frutto di tutto un lungo lavoro; se però il pubblico non ha alcuna consapevolezza di quel lavoro, se fa rumore o se anche solo è disattento, il musicista lo percepisce e – anche se egli fosse il più grande virtuoso del mondo – non può più donare tutto ciò di cui sarebbe capace, poiché gli scambi non avvengono correttamente. Ma può anche succedere che, volgendosi verso la sala, egli scorga un solo sguardo incantato, estasiato.

venerdì 19 ottobre 2012

Serpente - suo doppio simbolismo: benefico e malefico / Snake - its symbolism as both helpful and harmful / Serpent - son double symbolisme, bénéfique et maléfique

 

È detto nella Genesi che il serpente era «il più astuto di tutti gli animali dei campi». Fu lui che persuase Adamo ed Eva a disobbedire agli ordini di Dio e a mangiare il frutto dell'Albero della Conoscenza del bene e del male. Ma nel libro dell'Esodo, è scritto che Mosè, su ordine di Dio, aveva fatto fabbricare un serpente di bronzo, e chiunque guardasse quel serpente veniva guarito. E quando Gesù invia in missione i suoi discepoli, dice loro: «Siate prudenti come i serpenti e semplici come la colomba». Egli fa dunque del serpente un simbolo di saggezza. Allo stesso modo, in India, i saggi sono talvolta chiamati nagi, ossia “serpenti”. Secondo i casi, il serpente è dunque presentato come un'entità benefica oppure malefica. Come spiegare questa apparente contraddizione?

giovedì 18 ottobre 2012

Identificazione - fondamento di questa pratica spirituale / Identification - basis of this spiritual practice / Identification - fondement de cette pratique spirituelle

L'identificazione è una pratica spirituale fondata sulla conoscenza di una legge fisica: la legge di risonanza. Se riuscirete a vibrare all'unisono con una creatura, la conoscerete, e non soltanto la conoscerete, ma inoltre le sue qualità si comunicheranno a voi. Finché non vibrate all'unisono con quella persona, finché non vi identificate in lei, potete studiarla, giudicarla, decretare che essa è questo o quest'altro, ma in realtà non la conoscete veramente. È il fatto di vibrare alla stessa lunghezza d'onda che avvicina due esseri e permette loro di conoscersi!

mercoledì 17 ottobre 2012

Medicinali - la loro efficacia dipende dalla vita che si è stati capaci di preservare dentro di sé / Medication - its effectiveness depends on having preserved the life within you / Médicaments - leur efficacité dépend de la vie qu’on a su préserver en soi


Ad un cadavere, potete dare tutti i medicinali che volete, ma esso non si rialzerà poiché è privo di vita. Allora, è chiaro: qualunque sia la sua efficacia, un medicinale non sarà di alcuna utilità a chi non è più in vita. È la vita che conta! Perciò, dovete occuparvi della vita, dovete purificarla, rafforzarla, affinché circoli liberamente in tutto il vostro organismo: soltanto a questa condizione le medicine possono essere efficaci. Se le varie funzioni del vostro organismo vanno a rilento, i medicinali non solo non potranno aiutarvi, ma quel che è peggio è che serviranno unicamente ad ostruire i circuiti in voi.

martedì 16 ottobre 2012

Male - che abbiamo commesso indirettamente. Dobbiamo comunque riparare / Harm, the - we have done indirectly we must also repair / Mal - que nous avons commis indirectement. Nous devons aussi réparer

Due persone possono entrare in conflitto tra loro, ma poi, dopo qualche discussione, trovare un terreno d'intesa. I due credono quindi che la questione sia sistemata. In realtà, però, una terza persona che aveva assistito per caso o suo malgrado ai loro scontri, potrebbe esserne rimasta vittima. Ecco perché la Giustizia divina si presenterà un giorno davanti agli altri due, dicendo loro che sono colpevoli e che in un modo o nell'altro devono riparare.
È così che il destino a volte può cogliervi di sorpresa. Direttamente, voi non avete fatto male a nessuno, ma se con la vostra condotta avete turbato degli esseri – pur senza saperlo –, sarete condannati.

lunedì 15 ottobre 2012

Gratitudine - per la legge di affinità, attira a noi tutte le benedizioni / Gratitude - attracts every blessing to us through the law of affinity / Gratitude - par la loi de l’affinité, attire à nous toutes les bénédictions


Quante cattive cose derivano dall'ingratitudine! E viceversa, quante buone cose provengono da un semplice moto di riconoscenza! Perché? Perché tutto questo supera – e di gran lunga – il semplice sentimento che a un dato punto potreste provare.
Lasciamo da parte l'ingratitudine per occuparci soltanto della riconoscenza. A partire dall'istante in cui provate un moto di riconoscenza verso il Creatore, verso la vita, verso la natura e verso tutti gli esseri, anche i più insignificanti, quel sentimento non si limita ad esistere passivamente, ma agisce.

domenica 14 ottobre 2012

Reincarnazione - quale atteggiamento avere nei confronti di questa realtà / Reincarnation - what attitude to have toward this reality / Réincarnation - attitude à avoir vis-à-vis de cette réalité


È auspicabile che sempre più persone ammettano la realtà della reincarnazione, ma a patto che sappiano servirsene per la propria evoluzione. Ora, che cosa avviene il più delle volte? Anziché capire che la cosa più importante è ciò che essi stessi sono e ciò che fanno attualmente per preparare la propria vita futura, molti si creano delle vite precedenti immaginarie, degne di un romanzo, oppure corrono dai veggenti per farsele rivelare, e quei veggenti spesso raccontano di tutto per far loro piacere.
In realtà, non è difficile conoscere il passato degli esseri. In base a ciò che essi sono attualmente, in base alle loro qualità e ai loro difetti, alle loro facoltà e alle loro lacune, si può sapere – senza entrare nei dettagli, certo – quello che essi sono stati: ciò che quegli esseri sono in questa incarnazione non è capitato loro per caso.

sabato 13 ottobre 2012

Malesseri - che possiamo superare soltanto legandoci alle entità celesti / Disquiet - that we can only overcome by linking in to the heavenly entities / Malaises - que nous ne pouvons surmonter qu’en nous liant aux entités célestes

Per quale ragione a volte vi capita di sentirvi invasi da forze, da entità, che saccheggiano i vostri giardini interiori, rubano le vostre ricchezze e spengono le vostre luci? Perché non avete saputo legarvi al cielo! Vi lamentate: «Non so cosa mi stia succedendo... Mi sento male, sono angosciato...» E per uscire da quello stato, cercate di distrarvi oppure andate dal farmacista, dal medico... Ma ecco che le distrazioni, i farmacisti e i medici non sono di alcuna utilità.
Per sfuggire alle entità oscure e malefiche che possono assalirvi, non c'è altro mezzo se non quello di cercare di entrare in relazione con le entità celesti, e aprire loro il vostro cuore, il vostro intelletto, la vostra anima e il vostro spirito, affinché la luce e le benedizioni di quelle entità discendano in voi, vi purifichino e vi nutrano.

venerdì 12 ottobre 2012

Mano destra e mano sinistra - principio maschile e principio femminile / Hands, right and left - masculine and feminine principles / Main droite et main gauche - principe masculin et principe féminin


Anche se nella vita quotidiana si tiene conto del simbolismo della mano destra e della mano sinistra (dove la destra rappresenta il bene, e la sinistra il male), non si può trascurare il fatto che ogni cultura e ogni civiltà siano opera delle due mani: per creare, esse devono lavorare insieme.
La mano destra e la mano sinistra si accordano, si armonizzano e si completano, essendo ciascuna semplicemente uno dei due aspetti dell'unità. È impossibile pensare a una mano indipendentemente dall'altra, poiché esse sono polarizzate: la mano destra possiede la polarità maschile, e la mano sinistra la polarità femminile. Ecco perché spesso le mani sono state messe in relazione con il Sole (mano destra) e con la Luna (mano sinistra), i quali esercitano entrambi la loro influenza su di noi.

giovedì 11 ottobre 2012

Nutrizione - dimensione spirituale / Nutrition - the spiritual dimension / Nutrition - dimension spirituelle

Avete mangiato della frutta, ed ecco che quel cibo, una volta digerito e assimilato, contribuisce al buon funzionamento di tutto il vostro organismo. Che Intelligenza è mai questa, capace di dare ad ogni organo del nostro corpo ciò di cui necessita, affinché noi possiamo continuare a vivere? Come non essere in ammirazione davanti ad essa?.... Grazie a quel cibo potrete continuare a vedere, a udire, a respirare, ad assaporare, a toccare, a parlare, a cantare, a camminare... E se ne avvantaggeranno anche i vostri capelli, le vostre unghie, i vostri denti, la vostra pelle, ecc.. Sì, come non essere colti da ammirazione di fronte a questa Intelligenza? D'ora in poi, dovete pensare maggiormente ad essa. Cercate di scoprirla e di manifestarle la vostra riconoscenza!
Ciò che è essenziale nel cibo, non è la materia degli alimenti.

mercoledì 10 ottobre 2012

Regno di Dio - come il saggio lavora per la sua venuta / Kingdom of God - how the wise work to bring it about / Royaume de Dieu - comment le sage travaille à son avènement


Decidetevi oggi stesso a sedervi ai banchi della Scuola divina! Tirate fuori i vostri libri e i vostri quaderni, e iniziate a studiare! Direte: «Ma qui ci sono gli altri che mi disturbano!» Ebbene, cercate comunque di sopportarli e dimenticatevi un po' di loro. Un giorno, tutti voi dovrete sostenere degli esami, e quando questo avverrà, si vedrà che cosa avete imparato, assimilato, e soprattutto applicato!... Non sarò io a farvi sostenere gli esami, ma la vita stessa. E la vita è implacabile: non potrete rabbonirla raccontandole delle storie sulle varie persone che vi hanno disturbato o vi hanno impedito di realizzare tutti i vostri buoni progetti.
Il saggio non si lamenta dei difetti e delle debolezze che osserva negli altri.

martedì 9 ottobre 2012

Vestirsi e svestirsi - corrispondono ai due processi di incarnazione e disincarnazione / Dressing and undressing - correspond to the processes of becoming incarnate and discarnate / Habiller (S’) et se déshabiller - correspondent au processus de l’incarnation et de la désincarnation


Quanti atti della nostra vita quotidiana che consideriamo assolutamente insignificanti, assumono, se sappiamo interpretarli, una dimensione spirituale, cosmica! Per esempio, ogni sera, prima di coricarvi, vi spogliate. Uno dopo l'altro, vi togliete i vari indumenti, a partire da quelli più pesanti fino ai più leggeri: maglione, camicia, maglietta... Ebbene, questo progressivo spogliarsi è il simbolo della morte; tutti gli indumenti che vi togliete rappresentano i vari corpi di cui un giorno dovrete liberarvi, uno dopo l'altro. Viceversa, quando al mattino, al risveglio, vi rimettete i vostri indumenti (maglietta, camicia, ecc.), riproducete la discesa dello spirito.

lunedì 8 ottobre 2012

Slancio - che può esserci dato da determinati esseri, è più importante del sapere / The Enthusiasm - that certain people can give us is more important than knowledge / Élan - que peuvent nous donner certains êtres, plus important que les connaissances


Se vi capita di incontrare qualcuno che vi comunica il gusto di vivere e di compiere il bene, se dopo aver parlato con lui o averlo anche solo ascoltato, vi sentite pieni di coraggio e di speranza, sappiate che tutto questo è infinitamente più prezioso di qualunque sapere intellettuale che possiate aver acquisito, poiché quest'ultimo, troppo spesso, vi inaridisce e vi esaurisce. Vivere ogni giorno accanto a persone che vi comunicano lo slancio, il desiderio di agire e l'amore per ciò che fate, è di gran lunga preferibile alla compagnia di esseri eruditi come enciclopedie, ma incapaci di risvegliare in voi l'ardore e l'entusiasmo.
Direte:

domenica 7 ottobre 2012

Felicità - non assomiglia all'idea che ci si fa di essa / Happiness - is not like the idea we have of it / Bonheur - ne ressemble pas à l’idée que nous nous en faisons

Dal Cielo vi vengono date tutte le buone condizioni per la vostra evoluzione, ma poiché il più delle volte queste non si presentano nella forma che vi aspettavate, non soltanto non le vedete, ma inoltre vi lamentate. Vi aspettate che Dio vi dia la felicità attraverso il successo o la gloria, e dal momento che il successo e la gloria non arrivano, siete infelici. Ebbene, questa è la prova che non siete né intelligenti né perspicaci. Studiate tutto ciò che vi succede, e chiedetevi cosa si aspetti da voi il mondo invisibile, mettendovi di fronte a difficoltà e problemi da risolvere. In futuro, cercate di riflettere e imparate a guardare in maniera diversa tutto ciò che considerate ostacolo o insuccesso: capirete così che c'è sempre qualcosa da scoprire.
La felicità si trova là dove non sapete ancora vederla.

sabato 6 ottobre 2012

Magia - ogni influenza su un essere o su un oggetto / Magic - any kind of influence exerted on a being or an object / Magie - toute influence sur un être ou sur un objet

Ogni attività, per quanto insignificante possa essere in apparenza – un movimento, un sentimento, un pensiero, una parola – produce necessariamente effetti buoni o cattivi. Per questa ragione, si può dire che la magia è la prima delle scienze. È sufficiente un movimento, un'influenza, un'impronta, una vibrazione, per entrare nel campo della magia. Ogni volta che un essere agisce su un altro essere o su un oggetto, compie un atto magico. Ed ecco che le persone guardano, parlano, pensano, hanno desideri, sentimenti, compiono gesti, senza rendersi conto che tutte le forze così messe in moto sono forze magiche.

venerdì 5 ottobre 2012

Perseveranza - condizione indispensabile per il successo / Perseverance - a condition for success / Persévérance - condition du succès


Il segreto del vero successo non sta nello sforzo violento e spettacolare di un istante, bensì nella ripetizione quotidiana di tanti piccoli sforzi. L'acqua che goccia dopo goccia cade sulla pietra, finisce per scavarla. Eppure, la goccia d'acqua è così dolce, e la pietra così dura!...
Non smettete mai un solo giorno di fare degli sforzi, poiché il segreto della riuscita sta nella continuità, nella perseveranza. Se vi fermate, rischiate di perdere anche ciò che avevate acquisito, poiché la materia possiede un immenso potere di resistenza e tende sempre a ritornare alla sua inerzia originaria.

giovedì 4 ottobre 2012

Educatori e genitori - qualche consiglio / Educators and parents - some advice / Éducateurs et parents - quelques conseils

Alla fine di un anno scolastico, sono rari gli educatori, gli insegnanti e i professori che non si lamentino di essere esausti. Non è che occuparsi dei bambini sia così faticoso, ma se si considera questo mestiere soltanto come un modo per guadagnarsi il pane, se ne avvertiranno soprattutto gli inconvenienti. I bambini sono spesso difficili, si sa, ma dal momento che si è abbracciata la carriera di educatori, si è obbligati a vegliare attentamente su di essi, ad amarli, a pensare al loro avvenire. E poiché i bambini sono sensibili all'attenzione che si dimostra nei loro confronti, dopo qualche tempo incominciano ad avere un altro atteggiamento.
Ciò è vero non soltanto per gli educatori, ma anche per i genitori.

mercoledì 3 ottobre 2012

Principio maschile - e principio femminile: hanno uguale importanza e valore / Principles, masculine and feminine - are of equal importance and value / Principe masculin - et principe féminin : sont d’importance et de valeur égales


Nel Libro della Genesi, è detto che Dio creò dapprima l'uomo, Adamo, e poi la donna, Eva. E nella Bibbia ebraica, le prime due lettere del nome di Dio – il Tetragramma Iod Hé Vau Hé – sono lo Iod, che corrisponde al principio maschile, seguito dalla lettera Hé che corrisponde al principio femminile. Se gli Iniziati hanno posizionato in tal modo il principio maschile – ossia prima del principio femminile – non è perché pensavano che il principio maschile avesse un'importanza maggiore, ma perché si sono inchinati dinanzi al simbolismo cosmico. Simbolicamente, il principio maschile rappresenta lo Spirito, che è anteriore a tutta la Creazione, mentre il principio femminile rappresenta la Materia sulla quale lo Spirito lavora.

martedì 2 ottobre 2012

Conoscenze e poteri - l'Iniziato non deve mai servirsene contro gli altri / Knowledge and powers - initiates must never use them against others / Connaissances et pouvoirs - l’Initié ne doit jamais s’en servir contre les autres

Anche se viene ingiustamente attaccato, un Iniziato non deve mai servirsi dei suoi poteri per nuocere agli altri, ma deve servirsene unicamente per diventare sempre più invulnerabile alle accuse e agli attacchi, in modo da non soccombere e trasformare in oro e in pietre preziose i sassi che gli vengono gettati.
Avere delle conoscenze, dei poteri, e rifiutare di usarli a proprio vantaggio: ecco la vera grandezza dell'Iniziato. E il Cielo, che gli ha permesso di acquisire tutto ciò, lo sorveglia.

lunedì 1 ottobre 2012

Programma - è stato inscritto in noi dall'Intelligenza cosmica / Programme - written in us by Cosmic Intelligence / Programme - inscrit en nous par l’Intelligence cosmique



Se interrate un seme di limone, di mela o di melone, non gli dite: «Ascoltami bene! Ti indico il tuo programma: devi diventare un limone, un melo o una pianta di meloni!» Il seme ha già inscritto in sé un suo programma, ed è sufficiente piantarlo perché esso lo realizzi diventando ciò che la Natura si aspetta da lui. Il seme si aggrappa alla terra e, giorno dopo giorno, si sviluppa. Quando una fase è terminata, passa a quella successiva; il seme non si domanda cosa dovrà fare fra un anno o fra cent'anni.
Per quale ragione vi parlo dell'albero? Perché anche l'essere umano è un seme con un suo programma inscritto in lui dall'Intelligenza Cosmica.